Quattro ragazzi napoletani (Ettore, Francesco, Genny, Fofò) arrivano ad Amburgo dove, su segnalazione, intendono svaligiare la cassaforte in un appartamento attualmente vuoto. Non vi sono però i soldi che dovevano esserci e allora i quattro, non volendo tornare a casa, decidono di proseguire il viaggio fino ad Oslo. Nella capitale norvegese trovano alloggio in casa di un'anziana signora, e così cominciano le loro giornate all'insegna della precarietà. Rubano nei negozi, poi un certo Jack offre loro del lavoro in nero come scaricatori. Fofò, che era stato arrestato, scappa e cade nelle grinfie di un gruppo di ex jugoslavi che vivono ai margini della città.