Cosa spinge la piccola comunità di Frascaro, frazione di Norcia, a rimanere legata a una terra che non smette di tremare? Cosa muove i suoi abitanti a scavare a mani nude tra le macerie di una chiesa? Un crocefisso da riassemblare per la processione patronale e una tela in parte sepolta sotto pietre che conservano memoria collettiva e segni di tradizioni ataviche, diventano emblemi di resilienza, fiera appartenenza, di difesa di una cultura che vuole rimanere viva, di sfida all’isolamento post-sisma. Poco lontano, a Campi, un gruppo di restauratori lavora per recuperare frammenti di un patrimonio artistico inestimabile, sbriciolato dagli effetti di una natura implacabile. Contemporaneamente, in totale isolamento a mille metri di altitudine, un monaco vive in armonia con Dio nel rispetto della regola ora et labora, rinforzando instancabilmente il suo eremo, per nulla intimorito da una terra che ha imparato ad amare.